Sito web Area Marina Protetta Torre del Cerrano
L’Area Marina Protetta Torre del Cerrano si estende fra i comuni di Silvi e Pineto, in provincia di Teramo. Lunga sette chilometri di costa, protegge un ambiente naturale che comprende mare, dune sabbiose e pineta. Il nome Cerrano deriva da un torrente che percorre le “Terre del Cerrano”, appunto, da Atri a Silvi Marina.
Centro nevralgico dell’Area Marina Protetta è dunque la Torre Cerrano, una delle antiche torri costiere del Regno di Napoli costruita dal 1568, con lo scopo di respingere gli attacchi di turchi e saraceni. La struttura attuale è frutto di una serie di interventi successivi, fino al secolo scorso. Di fronte la Torre, dalla battigia verso il mare, è possibile ammirare i resti di un antico porto: molto probabilmente si tratta del porto Hatria, oggi Atri, vivace approdo commerciale nell’Adriatico romano.
Negli ambienti naturali dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano sono tutelate diverse specie animali e vegetali. L’abitante forse più iconico e famoso dell’AMP è il fratino: un piccolo uccello che nidifica negli ambienti dunali. Numerosi altri pesci, uccelli, fiori e piante popolano il Parco.
Il turista che visita l’Area Marina Protetta Torre del Cerrano ha l’opportunità di trascorrere una giornata di mare in un ambiente naturale e quasi selvaggio, nonostante la sabbia fina, nei pressi della Torre. Nelle aree più esterne, invece, vi sono stabilimenti balneari attrezzati. L’offerta di turismo sostenibile, portata avanti grazie alle attività organizzate dalle Guide del Cerrano, include sport come per esempio lo snorkeling, ma anche eventi culturali, ludici e ricreativi per grandi e bambini. Di particolare successo sono gli ormai tradizionali concerti all’alba che si tengono durante la stagione estiva sulla terrazza di Torre Cerrano.
Non distanti dall’Area Marina Protetta sorgono alcuni siti che meritano una visita: l’antico borgo di Silvi Paese; il borgo di Mutignano; la città di Atri e l’Oasi WWF dei Calanchi di Atri, solo per citarne alcuni.
La Torre, infine, ospita il Museo del Mare, da poco aggiornato nella sua parte multimediale e digitale. Il Museo descrive la biodiversità dell’Area Marina Protetta e la storia della marineria locale. Durante le visite guidate, al visitatore vengono raccontate la storia e la scienza che caratterizzano questo luogo simbolico della costa teramana.