PANE (CAPPELLI, CASERECCIO AQUILANO, CON LE PATATE, DI SOLINA, NOBILE DI GUARDIAGRELE)
Il pane in ogni tavola non può mancare mai. E in una terra ricca di specialità come l’Abruzzo, anche le qualità del pane sono tante, diverse e preziose. Il pane di Cappelli trae il suo nome dal grano omonimo, dal nome del genetista che studiò le caratteristiche nutrizionali e produttive, migliorandole: è originario del territorio di Chieti, ed è fatto con farina di grano duro, acqua, lievito naturale e di birra.
Il pane casereccio aquilano è prodotto in tutto il territorio della provincia dell’Aquila, ha una tipica forma a filone, presenta una crosta dorata dallo spessore di tre-quattro millimetri, fragrante e croccante. La mollica ha un odore gustoso e penetrante, e un sapore sapido. È piuttosto omogenea e uniforme, ha un’occhiatura piccola e un colore bruno chiaro. Un tempo nella provincia dell’Aquila c’era poca disponibilità di forni e, soprattutto nelle zone montane, grande difficoltà a raggiungerli, oltre a una tassa, il Focatico, sulla cottura del pane.
Il pane con le patate è tipico delle zone interne dell’aquilano e del teramano, quelle, appunto, dove le patate sono coltivate. È apprezzato per la sua morbidezza, per il suo sapore, più intenso rispetto al pane normale, ma soprattutto per la sua prolungata conservazione. Nasce dalla necessità che c’era, in altri tempi, di risparmiare un po’ di farina usando un altro prodotto a più basso costo.
Il pane di solina nasce dalla farina di solina, varietà particolare del grano a bassa resa e dalla grande resistenza (cresce anche in terreni montani), ha un colore scuro, un profumo fragrante e un sapore particolarissimo, piacevolmente amarognolo. La solina, farina antica e povera, oggi è oggetto di recupero e valorizzazione come patrimonio della tradizione abruzzese.
Il pane nobile di Guardiagrele trae le sue origini addirittura nel Medioevo, ed è il risultato di un particolare mix di farine: avena, mais, “00”, integrale, orzo, miglio e segale, con semi di sesamo, olio extravergine d’oliva, acqua, sale, formaggio, lievito madre e lievito di birra. Questa particolare combinazione dà al pane il suo classico sapore speziato.