IL TESORO DI RE MANFREDI

Nel fondo della Gola del Salinello, dove la corrente del fiume è più forte, si narra di un enorme macigno che bloccherebbe una grotta in cui si celerebbe il tesoro di Re Manfredi di Svevia in monete d’oro, rame e argento, custodito da una fata vestita di bianco. La leggenda dice che chi si avventura nella caverna, deve inizialmente portare via solo le monete in rame, per poi ripresentarsi tre anni dopo per quelle in argento e altri tre anni dopo per impossessarsi delle monete d’oro. Se questa regola non viene rispettata e si tenta di portare subito via tutte le monete, un incantesimo fa chiudere la porta della grotta, facendo perire i malcapitati. I fantasmi di costoro si aggirerebbero ogni notte nei dintorni della chiesetta rupestre di Sant’Angelo in Volturino.